Generale italiano. Generale di brigata nel corso della prima
guerra mondiale, fu al comando del VI Corpo d'armata durante la presa di Gorizia
(agosto 1916). Nel 1917 guidò la II armata nella battaglia della
Bainsizza ma, considerato responsabile della disfatta di Caporetto, fu posto a
riposo. Inizialmente filofascista, passò poi all'opposizione. Implicato
nell'attentato contro Mussolini (1925), fu arrestato e condannato a dieci anni
di reclusione (Intra 1859 - Roma 1941).